Chi diviene veramente consapevolizza l’Unità Onnicomprensiva e ragiona sempre più in termini di eguaglianza e non di comparazione. L’Amore sperimenta solamente Amore e non ha bisogno di paragoni e particolarità.”
Il divenire è l’insieme di processi dal momento della fecondazione alla morte[1]. È un’espressione dei processi della Coscienza[, che origina dalla Reale Identità (Assoluto, Dio, Sé, Realtà). In questo senso, si può affermare che il divenire è uno strumento per il riconoscersi della Reale Identità. Si tratta però soltanto di un modo soggettivo di spiegare i processi, perché la Reale Identità precede ogni conoscenza e non ha la necessità di riconoscersi, né altre esigenze. Ogni bisogno concerne l’individuo. La Reale Identità Sussiste come Perfezione di per Sé.
Molti desiderano divenire veramente e praticano discipline che dovrebbero favorire la crescita della consapevolezza, ma non riescono a maturare, anche perché:
– non sono sufficientemente consacrati alla Ricerca della Reale Identità,
– si avvalgono di insegnamenti, metodi e maestri non abbastanza qualitativi,
– non consapevolizzano nella misura dovuta la quotidianità.
L’individuo può utilizzare il potenziale del divenire in modo
– veritiero, agendo in modo da Divenire del tutto. Il divenire veritiero è il percorso verso la consapevolezza veritiera, illuminata e illuminante.
– ingannevole, utilizzandosi in modo da impedire la consapevolizzazione. Il divenire ingannevole porta a una consapevolezza sempre più ingannata, ingannante e ottenebrante.
Il divenire veritiero avvicina all’autenticità. Quello ingannevole è sempre una falsificazione, spesso anche una mistificazione, del divenire.
Chi diviene veramente consapevolizza l’Unità Onnicomprensiva e ragiona sempre più in termini di eguaglianza e non di comparazione. L’Amore sperimenta solamente Amore e non ha bisogno di paragoni e particolarità.